CASTENEDOLO (BS). Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, dipinto con s. Antonio abate di Palma il giovane
La prima parrocchiale sarebbe sorta da un ospizio o ricovero dedicato a san Bartolomeo apostolo, invocato nelle malattie della pelle.
Nel 1492, papa Alessandro VI collocava la parrocchiale sotto il giuspatronato del comune di Castenedolo, il quale in seguito provvedeva ad ampliare e arricchire il beneficio ecclesiastico annesso.
Questo edificio fu distrutto nel 1799 da una forte scossa di terremoto e la popolazione decise di erigere una nuova chiesa, iniziata nel 1803 e completata nel 1824.
Per il terzo altare a sinistra, Jacopo Negretti detto Palma il Giovane (Venezia 1548 circa – 1628), dipinse alla fine del sedicesimo o inizi diciassettesimo secolo, un olio su tela raffigurante “Madonna con Bambino, quattro Angeli, i santi Antonio abate, Francesco e Girolamo”. Ora la tela è custodita in sagrestia.
Sant’Antonio è a sinistra, con saio marrone e mantello nero; tiene con la mano destra un bastone a stampella e ai terra ai suoi piedi ci sono, a sinistra, il fuoco e a destra un libro aperto e una campanella.
Sullo sfondo alcuni edifici e persone; al centro, dietro i Santi, un uomo sdraiato su una lettiga, un malato?
Link:
https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Bartolomeo_Apostolo_(Castenedolo)