PRIVERNO (Lt). Chiesa di Sant’Antonio abate

Via Borgo Sant’Antonio, 31
https://goo.gl/maps/LaeJvSMGrkjfC1p1A

La Chiesa di Sant’Antonio Abate, di stile romanico, è ubicata al di fuori delle mura cittadine nell’abitato di Priverno.
La sua costruzione fu cominciata durante il XIII sec. ma venne ultimata nel 400. Un’iscrizione posta sopra l’architrave riporta la data del 1336 e si riferisce ai lavori che diedero alla chiesa l’aspetto attuale.
Nel corso del XIV sec. accanto alla chiesa fu costruito un ospedale, tenuto dagli Antoniani, per la cura dei viandanti e dei pellegrini. Il loro stemma, la Tau, è ancora visibile dipinto su una delle pareti interne all’edificio.
Dopo anni di decadenza, la chiesa è stata riaperta al culto nel 1956, dopo un restauro generale. Nel 1975 è divenuta parrocchia. Dal XIX secolo è Monumento nazionale.

La pianta della chiesa è a navata unica a due campate, e risente dell’influenza degli ordini mendicanti che avevano adottato, adeguandolo alle proprie esigenze, lo stile cistercense per la semplicità e la povertà della decorazione.

L’interno conserva l’antico arredo sacro: l’altare, la nicchia che lo sovrasta con la statua del Santo, il pulpito sono opera di maestri lapidei privernati (XIV sec.).

 

 

 

 

 

I dipinti, recentemente restaurati, sono di periodi differenti e sono databili dal XIV al XVI sec. Notevoli sono gli affreschi delle vele della volta, divise in otto sezioni, con scene della “Vergine in Gloria” e dei “Sacramenti”, opera del Pietro Coleberti (circa 1397 – dopo il 1430) nel XV sec.

 


A Priverno, nella chiesa parrocchiale di San Benedetto,  l’abside conserva, sulla sinistra, un affresco con la figura di sant’Antonio abate.


Regione Lazio