CHIUSI DELLA VERNA (AR). Santuario della Verna, due terrecotte invetriate con s. Antonio abate dei della Robbia, XV – XVI secolo
Il Santuario fu dimora di san Francesco dove ricevette le stigmate nel 1224. A una iniziale piccola chiesa dedicata a Santa Maria degli Angeli, fu affiancato un più grande edificio intitolato all’Assunta, o Basilica Maggiore, costruito tra metà Trecento e metà Quattrocento.
Basilica maggiore, primo altare a destra.
“Madonna del Rifugio”, ceramica invetriata di 240 x 184 cm.
Opera del primo decennio del XVI secolo di Andrea della Robbia e bottega,
La Vergine è in trono con il Bambino in piedi sulle ginocchia, i loro sguardi s’incrociano in modo molto dolce. Al loro fianco, a sinistra, sant’Onofrio, sant’Antonio abate; a destra santa Maria Egiziaca e san Francesco. L’opera, composta di 180 pezzi, apparteneva alla Cappella dell’Ospizio di Santo Onofrio in Vallesanta. Fu portata alla Verna nel 1874.
S. Antonio abate, in secondo piano, tiene nella mano destra un libro, nella sinistra un bastone a tau. Ai suoi piedi a sinistra spunta il muso di un maialino.
Parte destra del presbiterio, a lato dell’arco trionfale, ci sono due statue di Andrea della Robbia e bottega, s. Francesco a sinistra e a destra sant’Antonio abate. Datate1475-80 circa, misurano 170 x 46 cm.
Sant’Antonio veste il saio e tiene con la mano destra un libro chiuso; la sinistra è appoggiata al bastone a tau. Il maialino è invece raffigurato a figura intera al di sotto del Santo.
Info:
https://www.ilbelcasentino.it/terracotterobbiane-seq.php?idcat=&pag=32&idimg=3520
https://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_della_Verna
Segnalazione di:
Albertino Martignon