SAN GIOVANNI VALDARNO (AR). Chiesa di San Lorenzo con affresco di s. Antonio abate dello Scheggia, 1456-57
La chiesa romanica originaria fu incorporata nell’edificio sorto nel XIV secolo. Attualmente è formata da una navata e da una navatella destra che era la chiesa originaria. Sita in Piazza Masaccio.
Negli interventi del 1903 per eliminare le aggiunte dei secoli XVII-XIX sono stati riportati alla luce alcuni dipinti murali, purtroppo danneggiati, sulla parete della navatella.
Tra essi l’affresco Sant’Antonio abate con 10 storie della sua vita, opera di Giovanni di Ser Giovanni Cassai detto “lo Scheggia” (San Giovanni Valdarno, 1406 – Firenze, 1486), fratello minore di Masaccio, datato tra il 1456 e il 1457 circa. Quest’ultima è forse la data che si leggeva accanto alla firma sotto il riquadro col Martirio di San Sebastiano.
Il monumentale affresco “è così potentemente costruito a forti contrasti di luci e ombre da richiamare alla mente i protagonisti delle storie della cappella Brancacci” opera del più illustre fratello (1).
Le scene sono molto compromesse per cui è difficile per alcune individuarne il contenuto, che segue le vicende della Vita del Santo (probabilmente in alto elemosina ai poveri, a sinistra tentazioni e incontro con s. Paolo, in basso a destra morte di s. Antonio).
Al centro l’imponente figura di s. Antonio in trono, abito monastico, libro e bastone.
https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Lorenzo