SIENA. Collezioni dell’Istituto d’arte “Duccio di Buoninsegna”, stampa con s. Antonio abate di P. Monaco, 1763
La stampa su carta fa parte di una serie di centododici incisioni tutte (tranne la prima di Bartolomeo Crivellari) realizzate da dall’incisore bellunese Pietro Monaco (1707 -1772) tra il 1743 e il 1763.
Le misure delle stampe sono eterogenee. Alcune di esse presentano una cornice decorativa disegnata da artisti diversi. Fu proprio nel 1743, infatti, che venne data alle stampe la prima edizione dell’opera che comprendeva soltanto 55 “storie sacre incise in altrettanti rami. Con le loro spiegazioni…”. L’opera venne sostenuta da un gruppo di artisti e uomini di cultura al fine di diffondere la pittura antica e di “lanciare” grandi artisti contemporanei come Tiepolo, Ricci, Piazzetta. Fu probabilmente questo intento che spinse Pietro Monaco ad ampliare il suo lavoro portando i l numero delle incisioni a 112.
Così nel 1763 fu stampata per la prima volta la serie completa delle 112 incisioni. Questa edizione venne dedicata a Tommaso Querini. L’opera fu eseguita in collaborazione con Antonio Baratti.
In basso la scritta: ” Disegno di Gio. Batta Tiepolo posseduto dal S.e Pietro Monaco – 19 / Stetit adversus insidias Diaboli. Eph(—) VI. II”.
Il Santo è raffigurato seduto mentre legge un libro, circondato da diavoli in forme diverse.
Link e immagine:
https://catalogo.beniculturali.it/detail/HistoricOrArtisticProperty/0900479229