CAPODRISE (CE). Cappella di Sant’Antonio abate

Via Elpidio Jenco, 90
https://maps.app.goo.gl/RztjAUvCpd2Z9cfk8

La cappella è stata rielaborata da un edificio più antico, datato tra l’VIII e il IX secolo, come dimostra la bifora arabesca al suo interno. Di proprietà privata, già nel 1482 apparteneva alla famiglia De Filippo.
A partire dal XVII secolo fu utilizzata come sede di riunione degli eletti dell’università del feudo di Acerra, di cui Capodrise faceva parte.
Nel 1955 fu definita oratorio pubblico e l’uso era limitato alla festa del 17 gennaio.
Il terremoto del 1980 fu ulteriore causa di degrado strutturale. E successivamente si riuscì a provvedere al restauro architettonico e dei dipinti.

Gli affreschi sono databili tra il XIV e l’inizio del XVI secolo. Vi sono sovrapposizioni di strati d’intonaco dipinto e varie date presenti sulle immagini devozionali.
Nella calotta absidale, l’affresco, raffigura la Madonna in trono con il Bambino sulle ginocchia, tra i santi Giovanni Evangelista, a destra, e un sant’Antonio abate, a sinistra, mentre ai loro piedi sono le figure dei committenti e una dicitura della volontà manifestata per la fattura dell’opera e della loro devozione. Sant’Antonio tiene con la destra un bastone a tau, con la sinistra un libro e una campanella.

A destra dello stesso arco, frontalmente, vi è la figura frammentaria di un altro sant’Antonio abate, ma saio e mantello sono perduti per una vasta caduta d’intonaco e il viso è danneggiato.

A lato sinistro dell’arco santo, è dipinta, una Madonna delle Grazie e sotto la data 1512 ed il nome De Filippo.
Tra gli affreschi è notevole, sulla parete destra, anche un san Giorgio su un cavallo bianco, mentre uccide il drago.

 

Necessita di restauri per le infiltrazioni di umidità che danneggiano gli affreschi e l’Associazione Horus si è mobilitata per reperire i fondi, vedi:
https://www.casertafocus.net/home/index.php?Itemid=130&catid=8&id=38147:ruyturtuo&option=com_content&view=article

Link:
https://fondoambiente.it/luoghi/chiesa-di-sant-antonio-abate-a-capodrise?ldc&fbclid=IwAR1M_bFAKuovYRmGIEllJq7jv28OsH1hxRBzd1OstacrtrFXyC2FCZEWARA

Immagini dai due siti sopra citati.


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