SPOLETO (PG). Chiesa della Madonna di Loreto, affresco con s. Antonio abate di J. Siculo, circa 1537

Lo spoletino Giacomo Spinelli, devoto della Madonna di Loreto, per un voto, nel 1537 fece edificare in un campo, fuori da porta San Matteo, una cappella, dalle sembianze della Santa Casa di Loreto. Egli diede commissione al pittore Jacopo Santoro da Giuliana, detto Jacopo Siculo (Giuliana, 1490 – Rieti, 1544) di realizzare un affresco votivo con l’immagine della Madonna col Bambino.

Nel 1572, con l’edificazione del Santuario opera dell’architetto Annibale de’ Lippi, la cappella fu inglobata al suo interno e oggi l’affresco del Siculo è incorniciato da una mostra lignea settecentesca.
Al centro vi è una raffigurazione ideale della Casa con sopra la Madonna col Bambino incoronata da due angeli.
A sinistra la figura di san Sebastiano e a destra quella di sant’Antonio abate, riemerse dopo recenti restauri.
Sant’Antonio tiene un libro rosso nella mano sinistra; nella destra un tastone a tau. Il muso di un maiale spunta a sinistra, dietro il Santo.

 

 

Immagini da:
https://www.spoletocard.it/scheda_monumento.asp?id_circ=57

https://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_della_Madonna_di_Loreto_(Spoleto)


Regione Umbria