TORINO. Litografie di Carlo Verdoni, raffiguranti S. Antonio Abate.
Conservate in Collezione privata.
Carlo Verdoni è uno dei figli di Angelo Verdoni, probabilmente cresciuto nell’azienda di famiglia, quindi molto competente di stampa litografica. Alla morte del padre si trova a dover gestire con la madre ed il fratello un’azienda in piena espansione, che detiene una notevole fetta del mercato delle stampe popolari. Alcune stampe della collezione, datate 1868, riportano la dicitura “Litografia e fabbrica d’immagini dei Fratelli Verdoni, via S. Tommaso n. 26 Torino”, poi resta il solo Carlo che si trasferisce in via Cavour 5 primo piano.
L’offerta iconografica era molto ampia, quasi infinita, sostenuta da una vera industria litografica in grado di realizzare in poco tempo le più scvariate tirature, anche personalizzate su richiesta dei committenti.
A partire dal 1873 Carlo Verdoni rinominò i suoi prodotti, che da quel momento recheranno sempre la scritta più o meno abbreviata di “Litografia e Fabbrica d’immagini di Carlo Verdoni, Torino Via Cavour N. 5 Piano I”.
Un esempio riguarda due litografie di S. Antonio Abate realizzate dai fratelli Verdoni e da Cordey intorno al 1868.
I due pezzi sono molto movimentati, l’iconografia è identica: donne tentatrici, draghi volanti che sputano demoni, demonietti che tentano di rubare il maiale al santo (vedi immagine doppia).
In questo caso Verdoni sembra essere più sobrio nella raffigurazione e nei colori, mentre Cordey si cimenta con figure grottesche e mostruose e colori più aggressivi.
Nel secondo caso S. Antonio Abate è raffigurato naturalmente anche nell’iconografia più classica, mentre è attorniato da animali che benedice. Questa litografia era molto diffusa nelle case contadine di tutto il territorio (vedi immagine singola).
Bibliografia:
– La Stamperia Verdoni. Fabbricanti di immagini nella Torino dell’Ottocento, Collezione e catalogo a cura di Giulia e Guido Cavalli, Biblioteca della Regione Piemonte, Torino, 2015
Rilevatore: Feliciano Della Mora
Data ultima verifica sul campo: 20/05/2015