CUNEO. Edificio in Via Savigliano ang. Via Chiusa Pesio, affresco con sant’Antonio abate e la Sindone
Su una casa privata, di civile abitazione, tra il secondo ed il terzo piano, un affresco in cui è rappresentato Sant’Antonio Abate.
Copia ottocentesca dell’affresco in via Cacciatori delle Alpi, poco distante. Vedi https://www.santantonioabate.afom.it/cuneo-via-savigliano-ang-via-cacciatori-delle-alpi-affresco-con-santantonio-abate-che-adora-la-sindone/
Probabilmente un ex-voto che costituisce un segno tangibile della presenza della malattia difficilmente curabile. Nel Medioevo, i frati Antoniani di Ranverso allevavano dei maiali da cui si traeva una pomata lenitiva.
Al tempo era l’unica cura possibile contro l’herpes zoser.
Per approfondire:
https://www.santantonioabate.afom.it/fulvio-romano-sant-antonio-abate-e-la-sindone/
Fruibilità:
Sulla pubblica via.
Rilevatore: Della Mora Feliciano
Data ultima verifica sul campo: 09/08/2012