PIOSSASCO (To): canonica della chiesa di S. Vito, con affresco di s. Antonio abate.
Frazione Piazza, piazza S. Vito, altitudine m 304, prealpe di S. Giorgio (classificabile come collina).
Canonica attigua alla chiesa ex parrocchiale.
In un corridoio al secondo piano della canonica, sotto un pregevole affresco di scuola jaqueriana che rappresenta una Crocefissione (ultima immagine in basso), si trova un affresco raffigurante S. Antonio abate. Il Santo compare, primo da destra, accanto ai Santi Sebastiano, Vito e Cristoforo, ed è riconoscibile per la lettera tau sul mantello e per il caratteristico bastone.
Note storiche:
La figura di S. Antonio Abate è rappresentata, in edifici religiosi nel borgo di Piazza, in tre affreschi pressoché coevi; oltre che nella canonica di S. Vito, anche sulla parete esterna destra della chiesa di San Vito, vedi scheda , e nella chiesa di S. Pietro all’interno del ricetto nella zona dei castelli, vedi scheda.
La rappresentazione del Santo eremita è importante per individuare in Piossasco la presenza di un ricovero o ospedale per pellegrini, percorrenti percorsi alternativi alla Via Francigena, ospedale presumibilmente gestito dagli Antoniani di Vienne , oppure ricovero offerto dai conti di Piossasco. Della presenza di un ospedale attiguo alla chiesa, attivo nei secoli basso-medievali, rimane traccia nella testimonianza della visita pastorale del cardinale Della Rovere (avvenuta nel 1584), che segnala la sua completa rovina.
Fase cronologica:
L’affresco è stato eseguito nel 1461.
Bibliografia:
Gianfranco Martinatto – Francesco Mottura, San Vito a Piossasco, Effatà editrice, Cantalupa 2004.
Note:
L’affresco è stato restaurato nell’anno 2000 dalla restauratrice Barbara Rinetti.
Vedi anche:
http://archeocarta.org/piossasco-to-chiesa-san-vito/
Fruibilità:
La chiesa di S. Vito è aperta saltuariamente al culto e dipende dalla parrocchia dei Santi Apostoli, sita in via Pinerolo 161.
Rilevatore: Franco Dolza e Rosanna Fenoglio