SAVONA. Pinacoteca Comunale, dipinto raffigurante Sant’Antonio abate

Localizzazione e recapiti:
Piazza Gilbert Chabrol 2 – 17100 Savona SV – Telefono: 019 831 0256

Descrizione: dipinto su legno.

Fruibilità: Orari: 10–13:30 e15:30–18:30

Internet:
http://musa.savona.it/museodellaceramica/pinacoteca-civica-di-savona/
www.comune.savona.it

Data compilazione scheda: 23 -09 – 2018
Nome del rilevatore: Valter Bonello

ALBENGA (Sv). Museo Diocesano, Crocifissione con Sant’Antonio abate

Palazzo della Diocesi di Albenga – via Episcopio 9- 17031 Albenga -Telefono: +39-3478085811

Pala raffigurante la “Crocifissione” con accanto alla croce Sant’Antonio abate, dipinta da Raffaello De Rossi (Firenze, fine XV secolo – Diano Castello, 1573) è  dal titolo Crocifissione Gambarana, 1528 circa.

Fruibilità:
Orario: estivo (1 aprile – 30 settembre): martedì – sabato: 9.30-12.30, 15.30-18.30; domenica 10.00-12.30,15.30-18.00; lunedì chiuso
Invernale (1 ottobre – 31 marzo): martedì: 9.30-12.30, 15.00-17.00; mercoledì – sabato: 9.30-12.30, 15.00-18.00; domenica: su prenotazione per gruppi; lunedì chiuso.

Link:
www.diocesidialbengaimperia.it  – www.liguriadascoprire.it
E-mail: museo diocesano@diocesidialbengaimperia.it

Data compilazione scheda: 24 -09- 2018
Nome del rilevatore: Valter Bonello

ROMA. Galleria Doria Pamphilj, opere di Bernardo Parentino con s. Antonio abate

Bernardo Parentino o Parenzano (Parenzo, 1437 circa – Vicenza, 28 ottobre 1531) pittore italiano originario di Parenzo, in Istria, dove era nato presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, probabilmente ricevette la sua prima formazione nell’ambiente dalmata dominato da Giorgio Schiavone.
Già le sue prime opere sono caratterizzate da dettagli di tipo antiquario, come si può vedere da particolari che si riferiscono a lapidi e iscrizioni della sua terra; questa tendenza proseguì anche dopo il suo trasferimento in Veneto, dove entrò nell’orbita della Francesco Squarcione e della sua bottega.
Ha lavorato a Mantova alla corte di Francesco II Gonzaga.

Fra le sue opere:
– Trittico sulle “Tentazioni di sant’Antonio Abate“.
Nella prima scena egli dona i suoi beni ai poveri; poi, vestito da monaco e col bastone a forma di τ, viene tentato da demoni col denaro Infine, ritiratosi nel deserto viene tormentato dai diavoli, con inconsueti motivi lugubri e raccapriccianti.

46,4 x 58,2 cm, olio su tavola – Galleria Doria Pamphilj – Roma.

Elemosina di Sant’Antonio abate.

 

– S. Antonio tentato dai demoni col denaro

– S. Antonio tormentato dai demoni

 

 

 

Info: Via del Corso, 30
https://www.doriapamphilj.it/roma/la-visita/

TOLMEZZO (Ud). Chiesetta ospedaliera di Sant’Antonio Abate.

Piazza Domenico da Tolmezzo, 2
https://goo.gl/maps/NGdsgsC9VNkCrXPB7

La chiesetta dell’Ospedale di Tolmezzo è dedicata a Sant’Antonio Abate.
All’interno una statua rappresenta il santo.

 

 

 

 

BARGA (Lu). Chiesa e convento di San Francesco, terrecotte robbiane, Sant’Antonio abate

Sant’Antonio abate, statua in terracotta attribuita alla Bottega dei Della Robbia, cm. 45x 160 – 1490-95.

Fonte: Silvio Baldisseri, Pensieri di contemplazione. Le meraviglie della terracotta invetriata. Barga e la Valle del Serchio. Centro Studi Francescani 2009, Edizioni L’Ora di Barga.

Vedi allegato: Barga, S Antonio abate