Il “mistero” occitano di Névache intitolato a Sant’Antonio abate

Da Névache proviene il testo di un mistero in lingua occitana del Briaçonnese datato 1503 e scoperto nel 1881 negli archivi del paese dal parroco, don Guillaume, archivista dipartimentale.
Si sa che fino al 1700, sui sagrati delle chiese, venivano recitati i mystères/misteri, antiche forme devozionali e catechetiche rivolte al popolo e proprio il testo ritrovato a Névache ne è uno tra i più celebri. Di solito i parrocchiani durante l’intero inverno preparavano accura­tamente la rappresentazione teatrale sacra e in estate la eseguivano dando prova di una emozionante testimonianza di cultura popolare e religiosa.
Sulla Cappella di S. Antonio a Névache, vedi scheda https://www.santantonioabate.afom.it/francia-nevache-cappella-di-saint-antoine/

RIASSUNTO DEL “MISTERO” E COMMENTI  NELL’ALLEGATO:  Nevache-MISTERO-sAntonio.pdf

Dr Giorgio M Baratelli. Il Fuoco di Sant’Antonio.

Il culto taumaturgico di Sant’Antonio Abate per la malattia del “fuoco sacro” ha origini nel XII secolo nel Delfinato francese, quando, nella piccola chiesa di La Motte-Saint Didier, vicino a Vienne, dove il santo era venerato, si assistette alla prodigiosa guarigione di alcune persone affette da quella patologia che pregavano sulla sua tomba…

Leggi tutto nell’allegato: Fuoco Sant Antonio 5 _1_

Autore: Dr Giorgio M Baratelli – gmbaratelli@yahoo.it

Le immagini di SANT’ANTONIO abate a RANVERSO.

Presentazione online il 16 gennaio 2021, a cura di: Alfredo Norio, Maria Gabriella Longhetti, Feliciano Della Mora Ugo Capella.

Vedi allegato testo a corredo: AAA AFOM SAA a Ranverso

Vedi allegato ppt con le immagini: SAA a Ranverso

Arabella CIFANI, Franco MONETTI, La festa di Sant’Antonio abate del 17 gennaio 1532 alla Precettoria degli Antoniani di Ranverso (To). Nuovi documenti per il Polittico di Defendente Ferrari.

La vicenda umana ed artistica del grande pittore Defendente Ferrari da Chivasso (Torino), uno dei protagonisti del rinascimento italiano spesso ingiustamente trascurato dalla storiografia artistica nazionale ed internazionale, è purtroppo carente di documenti storici, aldilà naturalmente dei quadri firmati e datati.

Leggi tutto nell’allegato: Defendente Ferrari, il polittico di Ranverso